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mercoledì 17 aprile 2013

A ognuno il suo

"Senti, conosci mica un bravo idraulico?".
"Perchè?".
"Eh, mi si è rotto il rubinetto della doccia, perde e sto sprecando un casino di acqua".
"Ma cosa te ne fai di un idraulico? Tempo e soldi sprecati! Ti dò il numero di un mio amico che ha l'hobby del fai da te, è veramente bravo e...".
"No, no, ma che amico. Io voglio un idraulico! Hai presente quelle persone che per mestiere fanno gli idraulici?".
"Allora, innanzitutto non usare il corsivo che è riservato a me. Poi il lettore si confonde... E comunque, ti dico di fidarti! Guarda, l'anno scorso avevo delle infiltrazioni in casa...".
"No, senti, scusa un attimo. Lo sai che non è una questione di fiducia, ci conosciamo da anni, siamo amici... Ma io vorrei proprio un IDRAULICO, perchè mi serve un idraulico per aggiustare un rubinetto. Di solito funziona così".
"Ma in che epoca vivi? Ce l'hai internet?"
"Certo che ce l'ho, ma non vedo..."
"Non vedi! Basta fare una ricerca su Google, ti studi un po' i vari tipi di tubi e gli impianti base, e poi potresti addirittura metterci mano tu...".
"Ma perchè devo metterci mano io?! Prima di tutto, non ho il tempo materiale per fare la tua cosiddetta ricerca. Poi non è così semplice, bisogna avere una certa preparazione, mi manca l'esperienza... E poi scusa eh, ma ci sono GLI IDRAULICI! Lo fanno di mestiere!".
"Mestiere! MESTIERE! Siamo nell'epoca della globalizzazione, ormai tutti possono fare tutto..".
"Eh bravo, valla a dire ai quelli che vivono in Corea del Nord una cosa del genere..".
"...la conoscenza è nelle mani dell'intero genere umano, basta connettersi alla rete...".
"Va bene, ho capito. Non conosci nessun idraulico...".
"...il futuro è già oggi! Perchè chiamare un idraulico che, peraltro, solo per la chiamata ti prende almeno 30 euro? E poi fai entrare in casa uno sconosciuto....".
"Ma scusa, io il tuo amico non lo conosco. Allora, per far entrare in casa uno sconosciuto inutile, tanto vale correre il rischio e far entrare in casa uno sconosciuto IDRAULICO".
"Ma se ti dico che garantisco io per lui! E' uno fidato!".
"Non discuto sull'affidabilità del tuo amico, sarà sicuramente onestissimo, ma perchè tu devi mettere in dubbio l'onestà di un idraulico che peraltro neanche conosci? E poi, abbi pazienza, io pago l'idraulico affinchè faccia il suo mestiere da idraulico. Sono centinaia di anni che funziona così...".
"Sei fuori dal tempo, vivi in un altro mondo! Ormai non esistono più le specializzazioni...".
"Specializzazioni? Si chiamano MESTIERI! Ognuno fa il suo!".
"...Vecchio, obsoleto...".
"Quindi tu mi stai dicendo che chiunque può fare qualunque mestiere...".
"L'importante è l'onestà! E poi la voglia di fare. Il resto viene da sè".
"Hai mai sentito parlare di Laurence Peter?".
"Cavoli, certo! Ha fatto Spartacus, no? Grande attore...".
"Quello è Laurence Olivier...".
"Ah"
"Laurence Peter è uno psicologo canadese..."
"Si intendeva di idraulica?"
"Stammi un attimo a sentire. Questo psicologo ha elaborato una teoria nota come Il Principio di Peter, basato sulla teoria dell'incompetenza...".
"...Uhm...".
"Per fartela breve, Peter dice che in ogni azienda di tipo gerarchico, dopo un po' ogni lavoratore verrà promosso in base alle proprie capacità nello svolgimento delle mansioni a cui è preposto...".
"...Eh...".
"...Ed andrà a ricoprire un ruolo differente, e mansioni differenti. Per esempio, un operaio addetto alle macchine verrà promosso caporeparto, mansione per la quale la sua abiità con le macchine si rivelerà inutile..."
"Ok. Quindi..?".
"Quindi, l'operaio diventato caporeparto avrà raggiunto il proprio livello di incompetenza, e non potrà più progredire nella scala delle promozioni. Alla fine del processo, ogni azienda sarà amministrata da personale che ha raggiunto il proprio grado di incompetenza...".
"No, no, ferma tutto, Mi stai dicendo che un operaio non può fare il caporeparto perchè non è abbastanza intelligente? O non ha studiato? Guarda che questa è discriminazione bella e buona...".
"Ma no, aspetta che ci stavo arrivando. L'incompetenza non deriva dal fatto che i compiti assegnati con la promozione siano più difficili, ma semplicemente che richiedono competenze e livelli di esperienza diversi.".
"Spiegati...!"
"Per esempio, l'addetto alle macchine. Diventato caporeparto, dovrà necessariamente avere a che fare con i suoi colleghi in modo diverso, ovvero dovrà interloquire con loro da superiore a sottoposto, senza fare alcun favoritismo ma gestendo ciascuno di loro non più come "collega", ma come una sorta di dipendente. Prima lui aveva a che fare solo con le macchine, le manipolava senza dover necessariamente convincerle a funzionare...".
"Ok, ok, ho capito. Quindi mi stai dicendo che per fare l'idraulico bisogna parlare con i sifoni...?".
"Adesso non fare lo stupido, che hai capito benissimo".
"Però permettimi di contraddirti. Qui stiamo parlando di aziende, promozioni, operai...Non si può applicare questo principio al discorso che stavamo facendo...".
"Eh no, invece si può applicare benissimo! Metti che uno abbia sempre fatto che ne so, il giornalista."
"Cosa c'entra col lavoro?!".
"Facile ironia...".
"Eheh..."
"Dicevo...Metti che uno abbia sempre fatto il giornalista. All'inizio si occupava dei necrologi, poi dei risultati delle partite di calcio locali, poi delle cronaca nera del paese, poi magari diventa un inviato... Insomma, progredisce, ma tutto sommato non cambia radicalmente le proprie mansioni. Le modifica solo un po', adattandole alla situazione. Ora, metti che un giorno finalmente questo giornalista diventi conosciuto ed ammirato per la propria competenza ed onestà nello svolgimento delle propria professione. Gli viene così proposto di diventare Sindaco del paese.".
"Non ti seguo. Non capisco dove vuoi arrivare...".
"Un attimo di pazienza! Nessuno contesta la sua onestà, la sua trasparenza, la sua preparazione. Ma la mia domanda è: come potrà concretamente ricoprire una carica istituzionale importante, svolgendo un'attività completamente estranea a quello che ha fatto sino ad ora?".
"Eh vabbè, studierà... Capirai, cosa ci vuole a fare il sindaco...".
"Come cosa ci vuole??? Devi tenere testa ad interessi pubblici, avversari politici senza scrupoli, devi fare tutto secondo le leggi per non incappare in critiche e sconfitte brucianti, sei costantemente sotto esame da parte di TUTTI. TUTTI!".
"Mmmm. Brutta situazione..."
"Esatto! E qui entrano in gioco i nostri amici Dunning e Kruger...".
"CHI?!"
"Dunning e Kruger! Due studiosi che hanno elaborato una teoria che porta il loro nome, secondo la quale individui inesperti ed incompetenti tendono a sovrastimare loro capacità, e conseguentemente ricoprono posizioni che non sono in grado di svolgere. Ora, ipotizziamo che il giornalista accetti la candidatura e che vinca le elezioni. Galvanizzato dal successo, trascura il proprio incarico, considerandosi un vincente naturale, uno che grazie alla propria onestà ed al duro lavoro è riuscito ad arrivare veramente lontano.."
"Non lo invidio, però...Prima era più tranquillo".
"Eh, sai com'è. si cominciano ad apprezzare le cose quando si perdono".
"Quanto è vero..".
"Comunque, in breve il nostro Sindaco ex giornalista verrà sommerso dalle critiche, e la cosa peggiore sarà che non riuscirà a contobattere in modo concreto, ma si limiterà a contrattaccare i propri avversari, lamentandone l'incompetenza. In breve, sarà talmente convinto di sè da non riconoscere i propri errori ed i propri limiti, in modo da rimediare, e proseguirà, portando il Comune allo sfascio".
"Un disastro..."
"Esatto".
"Ok. dopo tutta questa manfrina, cosa avresti dimostrato?".
"Secondo te?".
"Eh no, te l'ho chiesto io!".
"Perchè secondo te non riesci a ripondere alla domanda?"
"Non lo so".
"Esatto! E perchè non lo sai?".
"Perchè...Perchè TU mi confondi. E' colpa tua".
"Sbagliato! Non riesci a rispondere perchè tu parli in corsivo, e sei destinato a fare la parte della mia spalla, quello che non capisce e fa domande, ma aspetta le risposte da me, che parlo in Times NON corsivo e sono destinato a fare il saputello odioso".
"Ah".
"Infatti. E per gli stessi identici motivi, un idraulico dovrà (e vorrà) fare l'idraulico, e lo farà in modo egregio, così come un giornalista farà il giornalista, un Sindaco Il Sindaco ed un politico potrà un giorno diventare Presidente della Repubblica!".
"Anche se non è onesto?".
"Soprattutto!".
"Qui mi sei scaduto nel populismo!".
"Eh, no! Io non sono populista! Sono i politici ad essere dei ladri! Ahhhh, se ci fossi io in Parlamento!".
"Vabbè, ma adesso sei qui, non in Parlamento. E il rubinetto della doccia continua a perdere".
"...".
"Dov'è che tieni le pagine gialle?".
"Lì, nel secondo cassetto".
"Ti cerco un idraulico...".
"Grazie...".